Il 9 ottobre in Corea del Sud si celebra la Giornata della Lingua Coreana, nota anche come Giorno dell’Hangeul, una festa nazionale che ricorda la proclamazione dell’alfabeto coreano nel 1446. La storia della lingua coreana e in particolare del suo alfabeto è molto interessante e legata alla vita del leggendario sovrano Sejong il Grande, creatore dell’Hangeul, l’alfabeto coreano, talvolta scritto come Hangŭl.
Storia della Lingua Coreana
Fino a circa 500 anni fa le alte cariche della Corea scrivevano solo in cinese classico, una lingua completamente diversa da quella parlata dai cittadini comuni. Questo provocava non pochi problemi nella comunicazione con le autorità. Per aiutarli, re Sejong creò un nuovo sistema di scrittura che permettesse loro di leggere e scrivere con facilità.
Nel corso della storia recente l’alfabeto creato da re Sejong è stato più volte riconosciuto come uno dei sistemi di scrittura più scientifici e pratici al mondo. Questo facilissimo sistema di scrittura ha infatti aiutato la Corea a raggiungere quasi il 100% del tasso di alfabetizzazione.
Non a caso, Sejong il Grande è l’unico monarca del paese ad avere una sua statua nella piazza centrale di Seoul, Gwanghwamun. Questa magnifica statua di bronzo si trova di fronte all’antica residenza dei re coreani. Alla sua base ci sono i caratteri che Sejong ha svelato alla sua nazione il 9 ottobre 1446, nel documento Humin Jeongeum (che significa: insegnare al popolo i suoni corretti).
La lingua coreana oggi
La lingua giapponese e quella cinese usano pittogrammi complessi e altri simboli molto difficili da ricordare, mentre l’alfabeto della Corea è decisamente più semplice. Il coreano è infatti composto principalmente da cerchi e linee orizzontali o dritte.
Questo è un sistema di scrittura progettato per essere pratico e non a fini decorativi. Alcuni storici dicono che quando l’Hangeul venne introdotto, gli intellettuali lo disprezzavano, chiamandolo ahaetgeul “scrittura per bambini”. Ma questo termine peggiorativo non fa altro che dimostrare quanto l’Hangeul sia accessibile.
Il progetto di re Sejong ha incontrato secoli di resistenza, ma alla fine è stato un enorme successo; il tasso di alfabetizzazione del paese è ora del 97,9%. Pochi altri paesi hanno il proprio alfabeto, e meno ancora hanno così tante storie da raccontare su di esso – o anche una giornata nazionale dell’alfabeto.
Queste informazioni sono state raccolte da Silvio Franceschinelli, meglio conosciuto online come DJ Shiru. Segui la sua rubrica sul magazine Cultura Coreana per altri fatti e curiosità da cui prendere spunto per i tuoi contenuti social.
Cosa pubblicare online per la Giornata della Lingua Coreana
Puoi celebrare questa ricorrenza online in molti modi diversi, in base agli argomenti trattati nei tuoi canali. Se ti occupi di cultura, la storia di Sejong il Grande è decisamente avvincente e può riempire piacevolmente il tuo calendario editoriale.
Come studente o insegnante di lingue orientali invece puoi utilizzare questa giornata per spiegare in modo semplice le particolarità dell’alfabeto coreano 한글. Condividi sui tuoi canali video sulle scuole e sul sistema scolastico in Corea del Sud e confrontali con la tua esperienza in Italia e in Europa.
La Giornata della Lingua Coreana è perfetta anche per raccontare il tuo ultimo viaggio in Corea del Sud e le bellezze di questo territorio. Invita i tuoi follower a partecipare a un quiz nelle Stories su come si chiamano i principali monumenti o oggetti di uso comune in coreano, sarà divertente vedere chi riesce a indovinarli tutti!
Hashtag da utilizzare il Giorno dell’Hangeul
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Quando cade la Giornata della Lingua Coreana
La Giornata della Lingua Coreana ricorre il 9 ottobre di ogni anno in Corea del Sud. Un equivalente Giorno del Chosŏngŭl ricorre invece in Corea del Nord il 15 gennaio.