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Ragazzi bevono birra al bancone di un pub, foto Elevate

Beer Day: la fine del proibizionismo in Islanda

di Redazione

In Islanda il 1 marzo di ogni anno si festeggia il Beer Day, per ricordare la fine del divieto di bere alcolici. Curiosamente la birra è stata infatti illegale in Islanda fino al 1989, anno in cui è caduto l’ultimo divieto ed è diventata una delle bevande preferite dagli islandesi.

Come celebrare il Beer Day islandese

Il Bjórdagurinn è la festa della birra islandese e viene celebrata ogni anno sia con festival che andando al pub. The Annual Icelandic Beer Festival dura quattro giorni ed è l’evento principale nella città di Reykjavík.

In generale però durante il Beer Day gli islandesi si recano al pub più vicino con i loro amici per qualche pinta di birra. I pub infatti celebrano la fine del divieto di consumare alcolici in Islanda con promozioni sulle birre.

Online puoi raccontare questi eventi oppure parlare delle birre islandesi più popolari. In alternativa la stessa storia del divieto di bere birra è molto curiosa e può essere di sicuro interesse per i tuoi follower.

Hashtag da utilizzare per il Beer Day in Islanda

Per i tuoi contenuti social della Giornata Islandese della Birra utilizza gli hashtag #Bjordagurinn e #BeerDay.

Il divieto di consumare alcol in Islanda

Il divieto di consumare alcol entrò in vigore in Islanda nel 1915 in seguito al referendum del 1908. Questo curioso divieto all’alcol, unico caso in Europa, deriva principalmente da motivi politici.

L’Islanda infatti all’epoca stava lottando per ottenere l’indipendenza dalla Danimarca e gli islandesi associavano la birra e gli alcolici allo stile di vita danese. Per questo motivo bere birra in Islanda è stato considerato antipatriottico, oltre che illegale, per gran parte del Ventesimo secolo!

Inizialmente fu vietato il consumo di qualsiasi bevanda alcolica, ma nel 1921 la legge fu modificata per permettere di continuare l’importazione dei vini spagnoli. La Spagna infatti minacciò di non importare più merluzzo salato dall’Islanda se non avesse potuto esportare i suoi prodotti vinicoli.

In seguito, con il referendum del 1935 furono legalizzati anche gli spiriti, ma la birra con un contenuto di alcol del 2,25% o più rimase ancora illegale. La curiosa ragione per escludere la birra fu che siccome la birra era più economica dei superalcolici, sarebbe stata consumata maggiormente (!).

Mentre gli islandesi distillavano in proprio e importavano alcol illegalmente, il proibizionismo perse ulteriori consensi con la legge del 1985 che proibiva ai pub di aggiungere alcolici legali alla pilsner, la birra analcolica legale. Subito dopo il Parlamento islandese pose fine al divieto di vendere birra e aprì la strada alla piena legalizzazione, celebrata con il Beer Day.

Alternative islandesi alla birra

Il proibizionismo islandese creò alcune bevande tuttora diffuse nel Paese e che puoi gustare durante il Beer Day. Il bjórlíki è una birra analcolica mescolata con un vodka, whisky o vino per portare il livello di alcol fino al 5% e imitare una vera birra.

La birra in Islanda oggi

Ancora oggi, nonostante il Beer Day e il consenso generale riguardo alla birra, in Islanda non puoi comprare birra al supermercato. Le uniche birre liberamente in commercio sono infatti le comuni pilsner analcoliche, con meno del 2,25% di alcol.

La cultura della birra in Islanda ha comunque fatto un grande balzo in avanti negli ultimi anni, lanciando una serie di birre artigianali ed etichette islandesi. Durante il festival del Beer Day puoi scoprire le migliori, tuttavia la marca più nota è la Einstök, venduta anche fuori dai confini islandesi.

Tra gli alcolici più tipici islandesi puoi gustare la Brennivin, una specie di grappa a base di cereali o patate fermentati e aromatizzati con cumino, conosciuta come svarti dauði (morte nera) per la storica etichetta con il teschio e il gusto non molto appetitoso.

Durante il Beer Day potresti trovarti anche davanti alla birra di balena, creata dal microbirrificio islandese Stedji e aromatizzata con diverse parti di balena. Questa birra è molto popolare in Islanda, ma fortemente criticata dagli ambientalisti.

Altre etichette di birra islandese nate negli ultimi anni sono Víking, Thule, Boli, Kaldi, Bríó, Gull, oltre a una varietà di birre artigianali come Úlfur, Surtur o Bjartur. Se non riesci ad assaggiarle tutte durante il Beer Day cerca un pub specializzato in birre artigianali nel centro di Reykjavík!

Quando ricorre il Beer Day islandese

Se ti occupi di viaggi o bevande alcoliche aggiungi il Beer Day islandese al tuo calendario editoriale. Ricorre il 1 marzo di ogni anno per ricordare la fine del divieto di bere alcolici in Islanda.

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