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National Battery Day per celebrare le batterie

di Redazione

Ottieni la carica dalla Giornata Nazionale delle Batterie! Questa festa di origine sconosciuta ricorre ogni 18 febbraio, giorno di nascita di Alessandro Volta. Il National Battery Day celebra le batterie che alimentano gli oggetti elettronici nella nostra vita quotidiana.

Come celebrare il National Battery Day online

Quante batterie ci sono nella tua vita? Puoi pubblicare sui social network un inedito “What’s In My Bag” versione elettronica. Nelle tue tasche quasi sicuramente ci sono il telecomando di apertura dell’auto e uno smartphone alimentato da una batteria, mentre al polso potresti avere un orologio. Anche gli apparecchi acustici sono alimentati con minuscole batterie!

Lo stesso esperimento funziona ovunque. A casa per esempio puoi trovare il telecomando per la televisione, un orologio appeso al muro, tablet, laptop e giochi elettronici per bambini: tutti questi oggetti funzionano grazie alle batterie.

Idee per il National Battery Day

Festeggia la Giornata Nazionale delle Batterie lanciando una challenge per sostituire, o meglio ricaricare, le batterie scariche dei tuoi oggetti elettronici sparsi per la casa. Oppure per portare le vecchie batterie esauste al centro di riciclaggio.

In alternativa, se scrivi di storia e cultura, racconta i progressi scientifici dietro le batterie, dagli esperimenti elettrici di Benjamin Franklin alla prima pila di Alessandro Volta. Se fai divulgazione scientifica invece spiega il funzionamento delle batterie in modo semplice e comprensibile a tutti.

Spiega anche come capire la potenza della batteria, le differenze tra batterie al litio e polimeri di litio, cosa significa la sigla mAh o cosa sono i cicli di ricarica. C’è veramente tantissimo da dire sulle batterie.

Un altro punto di vista può essere quello di raccontare l’elettricità portatile, oggi facilmente accessibile a tutti tramite i caricabatterie da auto o i power bank di ogni tipo, compresi quelli solari. Come vedi ci sono davvero decine di idee adatte a ogni content creator!

Il National Battery Day in chiave ambientalista

La Giornata Nazionale delle Batterie è perfetta per tutti i creatori di contenuti che si occupano di elettronica di consumo, ma anche per i blogger green.

Il National Battery Day può decisamente avere una svolta ambientalista se promuovi il corretto smaltimento delle batterie: il riciclaggio tiene le batterie lontane dalle discariche e aiuta a proteggere il pianeta. Spiega come funziona il programma di riciclaggio della tua zona di residenza e incentiva l’utilizzo di batterie ricaricabili.

Racconta anche come vengono recuperati i materiali all’interno delle batterie e quali possono venire riutilizzati in nuovi prodotti. Lo sapevi che queste riflessioni incidono sul modo in cui vengono progettate nuove batterie? Grazie alle richieste dei consumatori green, vengono progettate sempre più batterie attente all’ambiente.

Le migliori batterie ricaricabili

Durante il National Battery Day consiglia ai tuoi lettori le migliori batterie ricaricabili. Di seguito trovi quelle che abbiamo testato e approvato noi in virtù della loro lunga durata e capacità di mantenere la carica. Sono ordinate per popolarità, ma naturalmente ognuno ha la sua marca preferita!

I migliori caricatori per batterie

Le batterie ricaricabili sono il primo passo per avere cura dell’ambiente e per proseguire su questo percorso devi dotarti anche di un caricatore. In commercio ne trovi di diversi tipi, universali o specifici per le batterie ricaricabili più comuni AA e AAA. Se però vuoi essere davvero green, sappi che esistono anche batterie ricaricabili di tipo C e D, con relativi caricabatterie. Di seguito trovi i nostri preferiti, ordinati per popolarità su Amazon.

Hashtag da utilizzare per il National Battery Day

Nella Giornata Nazionale delle Batterie usa #NationalBatteryDay per pubblicare i tuoi contenuti su tutti i social media.

Come funzionano le batterie

Spiegato semplice: le batterie trasformano l’energia chimica in energia elettrica, ordinando gli elettroni per farli viaggiare da una sostanza all’altra. In questo modo si crea la corrente elettrica che alimenta i vari dispositivi.

Oggi i consumatori richiedono batterie sempre più resistenti e potenti per tenere carichi a lungo smartphone e altri accessori. La tecnologia delle batterie sta progredendo molto velocemente, tuttavia puoi celebrare il National Battery Day anche raccontando la storia delle batterie moderne ai tuoi follower.

I primi esperimenti di batterie

Secondo alcuni storici e archeologi, la prima batteria conosciuta è la batteria di Baghdad, una giara di terracotta con un cilindro di rame e una barra di ferro al suo interno. Secondo l’archeologo Wilhelm Konig, che la trovò nel Museo nazionale iracheno, era una cella galvanica utilizzata per la placcatura in oro oggetti in argento. Se hai le competenze tecniche puoi spiegarne il funzionamento con parole semplici!

In tempo più moderni, nel 1749 Benjamin Franklin sperimentò l’elettricità con una serie di condensatori, da lui chiamati batterie perché gli ricordavano le batterie di cannoni. Ed ecco nato il nome batteria! La corrente vera e propria fu invece scoperta nel 1780 da Luigi Galvani mentre dissezionava una povera rana, dopo averla toccata con un bisturi di ferro mentre era attaccata a un gancio di ottone.

Il primo prototipo di batteria fu successivamente realizzato nel 1799 da Alessandro Volta, ricordato proprio come il suo inventore, impilando dischi di rame e zinco separati da un panno imbevuto di acqua salata. Anche in questo caso, se ti occupi di divulgazione scientifica, puoi spiegare il ruolo degli elettroliti o perché Alessandro Volta utilizzò proprio rame e zinco nel suo esperimento.

Le batterie moderne

Pochi anni dopo, nel 1802, il chimico William Cruickshank progettò una batteria per la produzione di massa, dando il primo contributo alla presenza delle batterie nella nostra vita quotidiana. La prima batteria disponibile in commercio però arrivò solo nel 1896, venduta dalla National Carbon Company, poi Eveready Battery Company, per la prima torcia. Mai più campeggi al buio!

Il primo orologio a batteria arrivò nel 1957, venduto dalla Hamilton Watch Company. Prima di quella data gli orologi venivano infatti caricati a intervalli regolari per tenere il tempo! Da quel momento, l’avanzamento tecnologico delle batterie è stato velocissimo, portando alle moderne batterie al litio dei nostri cellulari.

Quando cade il National Battery Day

La ricorrenza del National Battery Day cade il 18 febbraio di ogni anno, data di nascita di Alessandro Volta. Se ti occupi di elettronica, evidenzia la Giornata Nazionale delle Batterie sul tuo calendario editoriale e inizia a pensare ai contenuti da pubblicare online.

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